Oggi parliamo di incentivi sul fotovotaico del 2019. Il Governo italiano consente l’usufrutto di numerosi incentivi destinati a chi vuole installare un impianto fotovoltaico nel 2019. Che tu sia residente presso una singola abitazione, un condominio, oppure desideri installare il nuovo impianto presso la tua azienda, ci sono numerosi incentivi che potrai sfruttare per installare l’impianto fotovoltaico.
Sempre più persone in Italia decidono di affidarsi alle nuove fonti rinnovabili. Si calcola infatti una crescita del 12% rispetto all’anno scorso, di cui il 50% nelle strutture residenziali. I motivi sono diversi. Per prima cosa, gli impianti fotovoltaici riducono di gran lunga le emissioni di gas serra rilasciate nell’atmosfera, e quindi a lungo andare migliorano la qualità dell’aria che tutti respiriamo. Secondo poi, installare un impianto fotovoltaico significa diminuire gli importi delle bollette, perché produrrai parzialmente o del tutto l’elettricità che consumi. Di conseguenza, utilizzerai molto meno la corrente che arriva dal tuo gestore di elettricità, e pagherai delle bollette sostanzialmente ridotte.
Incentivi impianto fotovoltaico 2019: lo Scambio sul Posto
In pratica quindi, l’unico difetto di un impianto fotovoltaico, sono i costi iniziali che l’installazione richiede. Per ovviare a questo problema però, il Governo ha istituito molti incentivi per installare il fotovoltaico nel 2019. Questi permettono di ridurre i costi in maniera molto significativa, così che sempre più italiani possano scegliere di affidarsi alle fonti rinnovabili, con tutti i vantaggi che esse comportano.
Innanzitutto, il primo incentivo per fotovoltaico nel 2019 è già integrato direttamente dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici), società controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Infatti, nel momento in cui installi il tuo impianto fotovoltaico, hai la possibilità di scegliere l’opzione dello “Scambio sul posto”. Ciò significa che il tuo sistema potrà produrre energia elettrica, ma non la accumulerà. Tu e la tua famiglia quindi consumerete l’elettricità che l’impianto genera solo nel momento in cui la sta producendo, e non potrete usufruirne invece quando il fotovoltaico sarà spento (ore notturne, tempo nuvoloso).
Per questo motivo, tu continuerai ad usufruire anche dell’energia della compagnia di distribuzione con cui hai stipulato un contratto, e non dipenderai unicamente dal tuo fotovoltaico. Allo stesso tempo però l’elettricità che il tuo impianto produce, molto probabilmente sarà troppa perché tu riesca ad utilizzarla tutta nelle ore di sole, per cui venderai quella in eccesso al GSE.
Il GSE quindi, ti pagherà l’energia che sta comprando da te in quattro rate ogni anno. L’importo ovviamente sarà calcolato in base a quanta elettricità il tuo impianto è riuscito a vendere, e quindi sarà più alto nelle zone d’Italia che frequentemente sono più soleggiate, come Sardegna e Sicilia. Grazie a questo incentivi, solitamente si riesce a recuperare in pochi anni tutte le spese effettuate per installare il fotovoltaico. Senza considerare poi che le bollette che ti arriveranno dalla tua compagnia elettrica saranno ovviamente di importo molto minore.
Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni
Un altro degli incentivi messi a disposizione dalla normativa italiana per installare il fotovoltaico, è l’Ecobonus. È stato valido per il 2019, e sarà prorogato anche per tutto il 2020. Si tratta di un’agevolazione IRPEF che consente di ridurre le spese effettuate per interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Tra gli interventi di questo genere, rientrano anche l’installazione del fotovoltaico, e l’installazione dei pannelli solari per la generazione di acqua calda sanitaria. Con l’Ecobonus, al momento della Dichiarazione dei redditi, potrai detrarre dal 50% al 65% dell’intero importo speso per l’acquisto dell’impianto fotovoltaico, se si tratta di una residenza. Per i condomini invece, si arriva addirittura al 75%. Non riceverai l’intero importo in un’unica soluzione, ma in 10 rate, 1 ogni anno per 10 anni.
All’interno della Legge di Bilancio 2019, valida per tutto il 2020, è inoltre disponibile anche il Bonus Ristrutturazioni. Anche questo fa parte degli incentivi IRPEF che potrai utilizzare per l’acquisto del tuo impianto fotovoltaico. Anche qui potrai ottenere una detrazione dell’importo del 50% o del 65% sulla Dichiarazione dei Redditi, che ti sarà rimborsata in 10 quote per 10 anni.
Per fare richiesta e accedere all’Ecobonus o al Bonus Ristrutturazioni, dovrai obbligatoriamente inviare una comunicazione all’ENEA (Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica) entro 90 giorni dalla fine dei lavori di installazione dell’impianto.
In particolare, dovrai comunicare all’ente i seguenti dati:
- Generalità anagrafiche del titolare dell’impianto;
- Tipologia di intervento effettuato;
- Dati riguardanti l’immobile oggetto di intervento.
Tra gli incentivi per fotovoltaico, per i lavori conclusi nell’anno 2019, potrai richiedere l’Ecobonus al seguente link https://ecobonus2019.enea.it/. Se invece vuoi fare richiesta per il Bonus Ristrutturazioni, anche in questo caso per interventi eseguiti nel 2019, dovrai accedere a questo link https://bonuscasa2019.enea.it/index.asp.
Incentivi fotovoltaico per aziende: finanziamenti e concessione di garanzia
Per quanto riguarda invece gli incentivi per l’acquisto dell’impianto fotovoltaico per le aziende nel 2019, esistono invece altri tipi di agevolazioni. Quello di maggiore rilevanza è il FNEE (Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica) istituito dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico). Si tratta di un’agevolazione dedicata alle imprese, alle ESCO e alle Pubbliche Amministrazioni. Le aziende e le ESCO devono essere iscritte al registro imprese da almeno 2 anni.
Il Fondo Nazionale è stato istituito secondo gli obbiettivi di efficienza energetica previsti nel Protocollo di Kyoto, e gli incentivi per l’impianto fotovoltaico potranno essere erogati sotto forma di finanziamento oppure di garanzia.
Le aziende e le ESCO possono essere idonee ad entrambe le due possibilità, mentre le Pubbliche Amministrazioni potranno usufruire degli incentivi per l’acquisto dell’impianto fotovoltaico solo tramite finanziamento.
Gli incentivi come concessione di garanzia saranno disponibili per le aziende e per le ESCO esclusivamente su singole operazioni di prestito. Potranno coprire fino all’80% delle spese effettuate per l’acquisto dell’impianto fotovoltaico, ma solo per lavori dell’importo minimo di 150.000 euro, e di importo massimo 2.500.000 euro. La durata massima della garanzia sarà 15 anni.
Per quanto riguarda i finanziamenti invece, ecco le diverse disposizioni:
- Per imprese ed ESCO, si può ottenere una copertura massima del 70% per importi minimi di 250.000 euro e massimi di 4.000.000 di euro. Il finanziamento avrà un tasso agevolato dello 0,25%. Questo tipo di incentivi per l’acquisto del fotovoltaico per aziende, potrà durare massimo 10 anni;
- Per le Pubbliche Amministrazioni invece, il finanziamento potrà coprire massimo il 60% dei costi agevolabili, per importi da 150.000 euro a 2.000.000 di euro. Il tasso sarà sempre agevolato allo 0,25% e potrà durare 15 anni.